CHI C'E' DIETRO DI NOI?

COOPERATIVA VITE VERE- DOWN D.A.D.I.: il punto di vista di una professionista vs il punto di vista degli utenti vs il punto di vista di una tirocinante.

La Cooperativa Vite Vere Down D.A.D.I. dove D.A.D.I. è l’acronimo di Down, Autismo e altre Abilità, con sede a Padova, nasce con la mission innovativa di costruire quel Progetto di Vita che permetta a ciascuna persona con Disabilità Intellettiva di vivere una vita il più possibile autonoma, sia dal punto di vista occupazionale, che abitativo che affettivo-relazionale: una Vita Vera!

COS’E’ PER TE DOWN D.A.D.I.?

IL PUNTO DI VISTA DI UNA PROFESSIONISTA

Per me, questa realtà è famiglia, una famiglia allargata che si prende cura, in ogni minimo dettaglio, delle persone con disabilità intellettiva e che mi ha dato la possibilità di crescere, formarmi e analizzare un mondo nuovo ricco di sapere ed emozioni. Ogni giorno, questa realtà, infatti, si ripropone, con passione e professionalità, di sostenere persone con disabilità durante tutto il corso della vita per offrire loro la possibilità di una vita vera e il più possibile attiva e indipendente. Un’ente, la cooperativa, che si prende carico appieno di tutti gli aspetti della vita di una persona: dallo sviluppo, alla formazione, al tempo libero, alla sessualità. Si occupa di sostenere, inizialmente, il bambino con disabilità e accompagnarlo nel cammino di crescita prendendolo per mano, mano che sarà poi lasciata, successivamente, quando, il bambino ormai adulto, sarà pronto a fronteggiare il mondo da solo. La cooperativa offre una varietà di servizi che coprono tutte le tappe di sviluppo di una persona e si prende carico anche delle famiglie che parallelamente al percorso seguito dal famigliare con disabilità, sono chiamate a svolgere il duro lavoro di mettersi in gioco. La richiesta che viene fatta alla famiglia è quella di collaborare, sostenendo il proprio famigliare con disabilità nel processo di crescita e creando con i professionisti, un’alleanza necessaria affinché il percorso di vita della persona con disabilità abbia risvolti positivi e raggiungere la possibilità di un futuro il più indipendente possibile. La richiesta che viene fatta alla persona con disabilità è quella di essere protagonista attivo e mai passivo dell’esperienza che i professionisti propongono, rispettando sempre se stessa, la propria persona e i propri desideri. I servizi offerti, tradotti successivamente in singoli progetti studiati e creati ad hoc per favorire e promuovere il benessere nelle persone con disabilità, sono frutto di lavoro e conoscenza oltre che di passione, da parte dell’équipe di professionisti che Down D.A.D.I. ha al suo servizio. Ma poiché questa realtà di progetti ne offre molti, sarebbe impossibile approfondire qui ogni singola proposta. Perciò vi lasciamo con la curiosità e vi invitiamo a seguirci poiché nei prossimi articoli vi verrà spiegato tutto nel minimo dettaglio e soprattutto avrete la possibilità di “ascoltare” il punto di vista di chi la Cooperativa la vive in prima persona.

Dott.ssa Micol Pelliccia - Psicologa

Psicologa Vite Vere Down D.A.D.I

Per saperne di più visita il sito:  https://www.downdadi.it/

COS’E’ PER TE DOWN D.A.D.I.?

IL PUNTO DI VISTA DI UNA TIROCINANTE 

La Down D.A.D.I. è per me un’opportunità di crescita e formazione; un ambiente in cui sto imparando molto grazie ai professionisti presenti, che mi hanno costantemente seguita in questo percorso, e grazie ai ragazzi, fonte inesauribile di nuove scoperte. La Cooperativa, infatti, offre anche la possibilità di svolgere tirocini professionalizzanti, di varia durata, in collaborazione con l’Università di Padova. Svolgere un periodo di tirocinio in questa realtà è un’opportunità altamente formativa, non solo dal punto di vista professionale ma anche da quello umano. Nella fattispecie di un tirocinio annuale svolto nell’ambito del progetto di “Autonomia”, si ha la possibilità di interagire con gruppi in vari fasi del proprio percorso; questo consente di capire appieno la portata del progetto e del lavoro che i ragazzi e le loro famiglie svolgono, a partire dai gruppi che si incontrano con cadenza settimanale fino ad arrivare alle unità abitative autonome. I ragazzi della Cooperativa non sono semplici “utenti” ma creano dei legami forti e stabili sia tra di loro che con gli educatori referenti, motivo per cui questa esperienza porta un notevole arricchimento al bagaglio formativo di un tirocinante. La realtà della Down D.A.D.I. merita di essere scoperta e approfondita, ma quello che possono esporvi i professionisti che ne fanno parte è solo un lato della medaglia. I ragazzi sapranno raccontarvela al meglio, perché si tratta della loro “Vita Vera”! Quindi non vi resta che seguirli!

Dott.ssa in Psicologia Martina Vitiello

Tirocinante Vite Vere Down D.A.D.I.

Se siete interessati a svolgere un tirocinio scrivete un’email a: info@downdadi.it

COS’E’ PER TE DOWN D.A.D.I.?

IL PUNTO DI VISTA DEGLI UTENTI: I PROTAGONISTI (QUELLI VERI!)

Per me Down D.A.D.I. è musica e “compagnia”, è stare bene insieme, conoscersi e divertirsi. Davide

Per me Down D.A.D.I. è come una piramide, fatta di tanti progetti. Alla base ci sono i progetti importanti poi fino alla punta ci sono tantissimi altri progetti, come l'autonomia, il lavoro, lo sport, la cultura, il ballo e il divertimento, ognuno sceglie il progetto più adatto per lui o quello di cui ha bisogno. Down D.A.D.I. è un gruppo di persone che lavorano per noi ragazzi con l'intenzione di farci vivere una vita normale. Silvia

Per me Down D.A.D.I. è un progetto di cui faccio parte che mi permette di lavorare. Mi dà la possibilità di crescere e diventare autonomo. Matteo

Per me Down D.A.D.I. è un'unica famiglia, è una grande amicizia per sentirsi più vicini e lottare insieme, per dare il meglio di sé e conoscere nuove persone. E' un progetto di vita, è accoglienza, è dare la mano per aiutarsi. E' una bellissima esperienza, importante, per migliorare sempre di più con l'aiuto di educatori bravissimi: senza di loro non possiamo cambiare. Giulia P.

Per me Down D.A.D.I. è come una vera famiglia di amici, un grande gruppo cresciuto insieme fino a raggiungere l'autonomia grazie ai vari progetti. Siamo sempre più autonomi, senza l'aiuto dei genitori. Claudia

Per me Down D.A.D.I. è essere adulti, bravi, autonomi per fare tante cose da soli e farle bene. È Casa Petrarca, è lavoro, è vivere insieme la propria vita da soli, senza genitori. Per me è molto importante l'associazione Down D.A.D.I. Giulia D.

Per me Down D.A.D.I è fare nuove amicizie e stare insieme agli amici. Down D.A.D.I mi aiuta ad essere più autonoma e un giorno forse mi permetterà di vivere insieme ai miei amici. Camilla

Per me Down D.A.D.I. è un progetto importante perché ci aiuta a crescere, a diventare più autonomi e adulti e ad avere una vita vera perché mi permette nel futuro di vivere con i miei amici. Tania

Per me Down D.A.D.I è allegria, è musica, è stare in compagnia con tanti amici, è una famiglia, è amicizia. Chiara

Per me Down D.A.D.I è essere diventata più autonoma perché sono arrivata a vivere da sola, in una casa, insieme alle amiche. Grazie alla Down D.A.D.I. sono diventata grande e ho avuto la possibilità di fare nuove amicizie. Martina

Per me Down D.A.D.I. è un gruppo di amici e di persone con i quali faccio cose che mi piacciono tanto e che sono cose importanti della mia vita e per la mia vita. Grazie alla Down D.A.D.I. posso diventare sempre più autonoma e un giorno potrei realizzare il mio sogno di vivere con i miei amici. Arianna

Per me Down D.A.D.I. è stare insieme con altri ragazzi down e stare bene insieme. Mi permetterà di andare via dalla casa della mia famiglia e vivere con i miei amici. Stefano

Per me Down D.A.D.I. è una cosa importante che mi aiuta a vivere bene. Grazie al progetto "Autonomia" mi fa vivere due settimane al mese con il mio gruppo di amici. In futuro potrebbe realizzare il mio sogno di vivere in autonomia con gli amici. Giorgia

Per me Down D.A.D.I. è una cosa bellissima. E' stare con gli amici del progetto “Autonomia” che sono come una famiglia, divertirsi, stare bene. Riccardo

Per me Down D.A.D.I. rappresenta il modo di parlare con i miei amici. Matteo B.